Fondazione Aurora Onlus – Pubblica selezione per l’attribuzione di incarico quinquennale di Dirigente medico Direttore della Struttura Operativa “Centro Clinico NeMO SUD” c/o AOU Policlinico Gaetano Martino

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Definizione del fabbisogno:
1 ) Profilo oggettivo della struttura

– Fondazione, ente senza scopo di lucro nato dalla collaborazione tra “Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare (UILDM)”, “Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica (AISLA)”, “Fondazione Telethon”, “Università di Messina” e “AOU Policlinico di Messina”, si prefigge lo scopo di svolgere assistenza in favore di persone affette da patologie dell’apparato neuromuscolare attraverso un Centro Clinico Polispecialistico;

– l’AOU Policlinico “Gaetano Martino” di Messina sostiene la Fondazione offrendo in concessione gratuita le strutture destinate al suddetto Centro Clinico;

– Fondazione svolge dette attività in apposita struttura operativa integrata nell’AOU – UOC di Neurologia e Malattie Neuromuscolari e denominata “Centro Clinico NEMO SUD”; Il progetto “NeMO Sud” prevede attività di ricovero in regime ordinario, day hospital, ambulatoriale, allo scopo di offrire prestazioni sanitarie qualificate, facilmente accessibili e fruibili da parte dell’utenza, con carattere riabilitativo (cod. 75), con tre regimi di intervento:

– Ricovero (n. 20 posti letto, di cui max n. 12 ad alta complessità assistenziale);
– Day Hospital (n. 2 posti letto);
– Ambulatori multidisciplinari.

– l’AOU con deliberazione n° 1311 del 12/12/2013, ha approvato la convenzione con la Fondazione per la realizzazione del Progetto “Nemo Sud”;
– l’AOU con delibera n° 448 del 23/03/2016, ha approvato l’Addedum n. 1 alla convenzione per la realizzazione del Progetto “Nemo Sud”;
– l’AOU con delibera n. 483 del 22/11/2017, ha approvato la nuova convenzione per la realizzazione del Progetto “Nemo Sud” – anno 2018-2022

2 ) Profilo soggettivo
In considerazione delle linee di indirizzo di programmazione sopracitate, al futuro direttore del Centro Clinico Nemo Sud sono richieste:
– Adeguate competenze professionali nell’ambito della assistenza in regime di ricovero ordinario, Day Hospital e visite ambulatoriali dei pazienti con malattie neuromuscolari (MNM) con specifica esperienza, nonché casistica adeguata, nella gestione di progetti di assistenza multispecialistica in persone affette da MNM. In particolare:
1. Adeguate competenze professionali in ambito di riabilitazione motoria e respiratoria con particolare riferimento ai pazienti con MNM.
2. Adeguate competenze professionali nell’ambito di diagnosi, trattamento, follow-up, gestione multiprofessionale nei pazienti con MNM, con particolare riguardo alla distrofie muscolari, sclerosi laterale amiotrofica, atrofie muscolari spinali, miopatie congenite, polineuropatie, miastenia e sindromi miasteniche congenite.

– Capacità di gestione del team multidisciplinare al fine di favorire e stimolare la collaborazione tra professionisti di diversa estrazione per progetti di presa in carico globale della persona affetta da malattia neuromuscolare dell’età adulta e dell’età pediatrica. In particolare:
1. Adeguate competenze nella gestione delle riunioni di progetto, intermedie e di pre-dimissione
2. Adeguate competenze di gestione delle dinamiche comunicative e relazionali tra i professionisti del team
3. Gestione dei conflitti interni al team e in generale del clima di lavoro
4. Gestione delle aspettative dei famigliari dei pazienti

– Conoscenza della Clinical Governance e dell’EBM in campo neuroriabilitativo per favorire le pratiche cliniche di maggior efficacia, unitamente a criteri di appropriatezza clinica ed organizzativa, nel rispetto delle evidenze e delle linee guida.

– Sono richieste capacità programmatorie da esprimere nella organizzazione e nella gestione del Centro Clinico Nemo Sud garantendo collaborazione attiva e propositiva e piena integrazione nei confronti di:

1. Reparti per acuti che sono in interfaccia con il Centro Clinico Nemo Sud (sia all’interno dell’AOU Policlinico “G. Martino” di Messina che all’esterno) in modo da garantire la continuità e la tempestività della presa in carico

2. Reparti di Neurologia, Rianimazione, Pneumologia, Cardiologia, Pediatria, Terapia Intensiva pediatrica e Neonatale per favorire la gestione integrata e flessibile dei professionisti che operano nelle strutture (in particolare per quanto riguarda la gestione delle problematiche respiratorie, cardiologiche, deglutologiche, riabilitative in genere nei pazienti con MNM)

3. Servizi di riabilitazione territoriale del dipartimento di riabilitazione per favorire la continuità di cure riabilitative dei pazienti dimessi al domicilio abituale

– È richiesta esperienza nel campo della didattica nel campo delle malattie neuromuscolari.

– È richiesta esperienza nel campo della ricerca scientifica e della pubblicazione di lavori nell’ambito delle malattie neuromuscolari.

– Si richiede particolare attenzione alla collaborazione con le associazioni di volontariato locali che svolgono azioni di sostegno all’attività del Centro Clinico Nemo Sud.

– Si richiede comprovata formazione ed esperienza finalizzata a promuovere l’appropriatezza nelle decisioni cliniche ed organizzative della équipe e nell’uso appropriato ed efficiente delle tecnologie e delle risorse, sulla base degli orientamenti aziendali, nell’ambito delle linee di programmazione concordate in sede di budget.

– Si richiede la capacità di favorire l’armonica integrazione tra tutti i professionisti coinvolti nei percorsi assistenziali/riabilitativi nonché la valorizzazione della autonomia delle professioni (personale medico, infermieristico, tecnico riabilitativo) e la capacità di sviluppare forme di confronto e progetti collaborativi con l’area delle cure primarie (distretto, medici di medicina generale, Pediatri di libera scelta ecc..).

– È richiesta la capacità di valorizzare i collaboratori, prevedendo per ciascuno un piano di sviluppo formativo e professionale in ambito di “clinical competence” coerente con le attitudini e con le esigenze e gli obiettivi aziendali, favorendo lo sviluppo di percorsi strutturati di crescita e formazione.

 

Possono partecipare al concorso coloro che sono in possesso dei seguenti requisiti:

Requisiti generali di ammissione
a) Cittadinanza italiana, salve le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti, o cittadinanza di uno dei Paesi dell’Unione Europea o possesso di uno dei requisiti di cui all’art. 38 c. 1 e c. 3 bis D.Lgs. 165/2001 e s.m.i.
I cittadini degli Stati membri dell’UE o di altra nazionalità devono dichiarare di possedere i seguenti requisiti:
– godere dei diritti civili e politici negli Stati di appartenenza provenienza;
– essere in possesso, fatta eccezione della titolarità della cittadinanza italiana, di tutti i requisiti previsti per i cittadini della Repubblica;
– avere adeguata conoscenza della lingua italiana.

b) idoneità fisica all’impiego; l’accertamento della idoneità fisica incondizionata all’impiego è effettuato ai sensi del D. Lgs. 81/08

Requisiti specifici di ammissione
a) Iscrizione all’Albo dell’Ordine dei Medici; per i candidati privi della cittadinanza italiana l’iscrizione al corrispondente albo professionale dello Stato di provenienza consente la partecipazione alla selezione, fermo restando l’obbligo dell’iscrizione all’albo in Italia prima dell’assunzione in servizio.

b) specializzazione nelle discipline di Neurologia o di Medicina Fisica e Riabilitazione o disciplina equipollente

c) anzianità di laurea di almeno 10 anni

d) Anzianità di servizio ospedaliero o universitario di quattro anni nella disciplina di Neurologia o di Medicina Fisica e Riabilitazione o disciplina equipollente ovvero anzianità di servizio di sei anni in una delle discipline sopra citate in casa di cura privata;

Tutti i suddetti requisiti, generali e specifici, devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito per la presentazione delle domande di ammissione.

Nella domanda stessa gli aspiranti dovranno dichiarare sotto la propria responsabilità:
a) cognome, nome, data, luogo di nascita e residenza;

b) il possesso della cittadinanza italiana, cittadinanza di stato UE ovvero di altra nazionalità con il possesso dei requisiti di cui all’art. 38 D.Lgs. 165/2001 e smi;

c) il Comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione delle liste medesime;

d) le eventuali condanne penali riportate ovvero di non aver riportato condanne penali;

e) il possesso dei requisiti specifici di ammissione;

f) di operare in assenza di situazione di inconferibilità o incompatibilità di lavoro in ordine a quanto previsto dalla Legge 662/96 -e successivi dispositivi di attuazione- e dal D. Lgs. 39/13.

g) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;

h) i servizi prestati come dipendente presso Pubbliche Amministrazioni e le cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego, ovvero di non avere mai prestato servizio presso pubbliche Amministrazioni;

i) il domicilio presso il quale deve essere fatta all’aspirante ogni necessaria comunicazione.

 

La domanda deve essere sottoscritta dall’interessato; ai sensi del DPR n. 445 del 28/12/2000 non è richiesta l’autenticazione della firma in calce alla domanda e qualora la domanda di partecipazione all’avviso non venga presentata personalmente dal candidato ma venga inoltrata con altro mezzo, dovrà essere accompagnata da copia fotostatica di valido documento di identità.

La mancata sottoscrizione della domanda o la omessa indicazione, nella medesima, anche di un solo requisito richiesto per l’ammissione o di una sola delle dichiarazioni sopra riportate, determina l’esclusione dalla selezione.

Tutti i dati personali di cui la Fondazione sia venuta in possesso in occasione della presente procedura verranno trattati nel rispetto del D.Lgs. 196/03; la presentazione della domanda da parte del candidato implica il consenso al trattamento dei propri dati personali, compresi i dati sensibili, a cura del personale
preposto alla conservazione delle domande ed all’utilizzo delle stesse per lo svolgimento delle procedure concorsuali.

Gli aspiranti dovranno far pervenire alla Fondazione Aurora Onlus con sede in Messina, Via Consolare Valeria, 1, apposita domanda redatta in carta semplice, unitamente alla documentazione che intendono allegare entro il termine perentorio del 8 gennaio 2018.

Le domande si considerano prodotte in tempo utile anche se spedite a mezzo raccomandata con avviso di spedizione entro il termine indicato. A tal fine fa fede il timbro a data dell’Ufficio postale accettante.

Le domande potranno altresì essere inviate, entro il termine indicato, a mezzo PEC al seguente indirizzo: direzione.amministrativa@pec.centrocliniconemo.it

Non saranno comunque accettate domande pervenute oltre 10 giorni dalla data di scadenza, anche se inoltrate nei termini a mezzo del Servizio Postale o PEC.

Non si assume responsabilità per la dispersione di documentazione derivante da inesatta indicazione del recapito da parte del concorrente, né per eventuali disguidi postali o comunque imputabili a terzi, a caso fortuito o forza maggiore.

 

Documentazione da allegare alla domanda
Alla domanda di partecipazione gli aspiranti devono allegare tutte le autocertificazioni relative ai titoli che ritengano opportuno presentare agli effetti della valutazione di merito e della formazione dell’elenco degli idonei, ivi compreso un curriculum professionale datato e firmato, relativo alle attività professionali, di studio, direzionali – organizzative svolte, i cui contenuti, dovranno fare riferimento:

a) alla tipologia delle istituzioni in cui sono allocate le strutture presso le quali il candidato ha svolto la sua attività e alla tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime;

b) alla posizione funzionale del candidato nelle strutture ed alle sue competenze con indicazione di eventuali specifici ambiti di autonomia professionale con funzioni di direzione;

c) alla tipologia qualitativa e quantitativa delle prestazioni effettuate dal candidato, certificate dal Direttore Sanitario;

d) ai soggiorni di studio o di addestramento professionale per attività attinenti alla disciplina in rilevanti strutture italiane o estere di durata non inferiore ai tre mesi con esclusione dei tirocinii obbligatori;

e) alla attività didattica presso corsi di studio per il conseguimento del diploma universitario, di laurea o di specializzazione ovvero presso scuole per la formazione di personale sanitario con indicazione delle ore annue di insegnamento;

f) alla partecipazione a corsi, congressi, convegni e seminari, anche effettuati all’estero, purché abbiano in tutto, o in parte, finalità di formazione e di aggiornamento professionale e di avanzamento di ricerca scientifica, nonché alle pregresse idoneità nazionali;

g) la produzione scientifica, valutata in relazione all’attinenza alla disciplina ed in relazione alla pubblicazione su riviste nazionali ed internazionali, caratterizzate da criteri di filtro nell’accettazione dei lavori, nonché al suo impatto sulla comunità scientifica unitamente alla continuità e la rilevanza dell’attività pubblicistica e di ricerca svolta nel corso dei precedenti incarichi.

Alla domanda di partecipazione il concorrente dovrà altresì allegare l’attestazione relativa alla tipologia delle istituzioni in cui sono allocate le strutture presso le quali il candidato ha svolto la sua attività e la tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime.

Non verranno valutate idoneità a concorsi e tirocinii, né partecipazioni a congressi, convegni e seminari in qualità di uditore.

Il candidato dovrà presentare in carta semplice e senza autentica della firma, unitamente a fotocopia semplice di un proprio documento di identità personale in corso di validità,

a) “dichiarazione sostitutiva di certificazione”: nei casi tassativamente indicati dall’art. 46 DPR 445/2000 (ad esempio: stato di famiglia, iscrizione all’albo professionale, possesso del titolo di studio, di specializzazione, di abilitazione) oppure

b) “dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà”: per tutti gli stati, fatti e qualità personali non compresi nell’elenco di cui al citato art. 46 DPR 445/2000 ( ad esempio: borse di studio, attività di servizio, incarichi libero professionali, attività di docenza, frequenza di corsi di formazione, di aggiornamento, partecipazione a convegni e seminari, conformità all’originale di pubblicazioni, ecc.). La dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà richiede una delle seguenti forme:

– deve essere sottoscritta personalmente dall’interessato dinnanzi al funzionario competente a ricevere la documentazione,
oppure

– deve essere spedita per posta unitamente a fotocopia semplice di documento di identità personale del sottoscrittore.

In ogni caso la dichiarazione resa dal candidato, in quanto sostitutiva a tutti gli effetti della certificazione, deve contenere tutti gli elementi necessari alla valutazione del titolo che il candidato intende produrre.

L’omissione anche di un solo elemento comporta la non valutazione del titolo autocertificato / autodichiarato.

In particolare, con riferimento al servizio prestato, la dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà allegata alla domanda, resa con le modalità sopraindicate, deve contenere pena la non valutazione del servizio:

– l’esatta denominazione e tipologia dell’Ente presso il quale il sevizio è stato prestato,

– la qualifica,

– la tipologia del rapporto di lavoro (dipendente, collaborazione coordinata e continuativa, incarico libero professionale, borsa di studio),

– la tipologia dell’orario (tempo pieno, tempo definito, part-time con relativa percentuale rispetto al tempo pieno),

– le date (giorno/mese/anno) di inizio e conclusione del servizio prestato nonché le eventuali interruzioni (aspettativa senza assegni, sospensione cautelare),

– quant’altro necessario per valutare il servizio stesso.

Sono esclusi dalla dichiarazione sostitutiva i certificati medici e sanitari.

 

Criteri e modalità di valutazione
I candidati saranno valutati sulla base del curriculum e di un colloquio e disporranno complessivamente di 100 punti così ripartiti:
– 50 punti per il curriculum;
– 50 punti per il colloquio.

La valutazione sarà affidata ad una Commissione composta da:
– Il Presidente di Fondazione
– Il Segretario Generale di Fondazione
– Un consulente Scientifico
– Un rappresentante di AOU
– Un rappresentante delle Associazioni

Il punteggio per la valutazione del Curriculum verrà ripartito ed attribuito come segue:

Esperienze professionali: massimo punti 20

In relazione alla valutazione del curriculum, verranno prese in considerazione le esperienze professionali del candidato, con prevalente considerazione di quelle maturate negli ultimi 5 anni, tenuto conto:
– Della tipologia delle istituzioni in cui sono allocate le strutture presso le quali il candidato ha svolto la sua attività e la tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime;
– Della posizione funzionale del candidato nelle strutture e delle sue competenze con indicazione di eventuali specifici ambiti di autonomia professionale con funzioni di direzione, ruoli di responsabilità rivestiti, lo scenario organizzativo in cui ha operato il dirigente e particolari risultati ottenuti nelle esperienze professionali precedenti;
– Della tipologia qualitativa e quantitativa delle prestazioni effettuate dal candidato anche con riguardo all’attività/casistica trattata nei precedenti incarichi, misurabile in termini di volume e complessità.

Tenuto conto del fabbisogno definito, in tale ambito verranno presi in considerazione:
– Soggiorni di studio o di addestramento professionale per attività attinenti alla disciplina in rilevanti strutture italiane o estere di durata non inferiore a tre mesi con esclusione dei tirocini obbligatori;
– Attività didattica presso corsi di studio per il conseguimento di diploma universitario, di laurea o di specializzazione ovvero presso scuole per la formazione di personale sanitario;
– Partecipazione a corsi, congressi, convegni e seminari, anche effettuati all’estero, in qualità di docente o relatore;

Attività di ricerca e produzione scientifica: massimo punti 20

– Produzione scientifica, valutata in relazione all’attinenza alla disciplina ed in relazione alla pubblicazione su riviste nazionali ed internazionali, caratterizzate da criteri di filtro nell’accettazione dei lavori, nonché al suo impatto sulla comunità scientifica, unitamente alla continuità e rilevanza dell’attività pubblicistica e di ricerca svolta nel corso dei precedenti incarichi.

Verrà formulato un giudizio complessivo, adeguatamente e dettagliatamente motivato, scaturente da una valutazione generale del curriculum di ciascun candidato, correlata al grado di attinenza con le esigenze aziendali.

Entro 15 giorni prima della data del colloquio, il candidato verrà convocato mediante comunicazione scritta inviata con raccomandata a/r o PEC all’indirizzo indicato dal candidato nella domanda di partecipazione. Il candidato dovrà presentarsi munito di documento di identità personale in corso di validità.

Il colloquio si potrà svolgere, ad insindacabile valutazione della Fondazione, in locale aperto al pubblico ovvero senza la presenza di estranei -in particolare nel caso in cui la Fondazione intendesse sottoporre ai candidati le medesime domande, ai fini di uniformità della valutazione.

Nell’ambito del colloquio verranno valutate le capacità professionali nella specifica disciplina con riferimento anche alle esperienze professionali documentate e alle capacità gestionali, organizzative e di direzione con riferimento alle caratteristiche dell’incarico da svolgere, rispondenti al fabbisogno determinato dalla Fondazione.

Nell’attribuzione dei punteggi si terrà conto della chiarezza espositiva, della correttezza delle risposte, dell’uso di linguaggio scientifico appropriato, della capacità di collegamento con altre patologie o discipline o specialità per la miglior risoluzione dei quesiti anche dal punto di vista dell’efficacia e dell’economicità degli interventi.

Il colloquio è altresì diretto a testare la visione e l’originalità delle proposte sull’organizzazione della struttura complessa, nonché l’attitudine all’innovazione ai fini del miglioramento dell’organizzazione e della soddisfazione degli stakeholders della struttura stessa.

La mancata presentazione al colloquio, indipendentemente dalla causa, comporta la rinuncia alla selezione.

 

Conferimento dell’incarico
L’atto formale di conferimento dell’incarico mediante stipulazione di apposito contratto costituisce momento conclusivo della presente procedura di selezione e sarà adottato entro 6 mesi dalla scadenza del termine per la presentazione delle domande. Il conferimento dell’incarico –ed il mantenimento dello stesso nel corso del rapporto- è subordinato alla verifica dell’insussistenza di condizioni ostative, ivi comprese eventuali situazioni di inconferibilità e/o incompatibilità.

L’incarico verrà conferito dal Presidente della Fondazione ad un candidato individuato nell’ambito di una possibile terna di idonei, che nel rigoroso rispetto del fabbisogno definito, attribuirà a ciascun aspirante un punteggio sulla base della valutazione dei curricula e degli esiti di un colloquio

Il concorrente cui verrà conferito l’incarico sarà invitato a stipulare il relativo contratto individuale, a seguito dell’accertamento del possesso dei requisiti prescritti. La data di decorrenza dell’incarico è concordata tra le parti, ma in ogni caso, dovrà avvenire entro e non oltre 30 giorni dalla data di ricezione della relativa comunicazione.

L’incarico avrà durata quinquennale, con facoltà di rinnovo per lo stesso o per un periodo più breve, previa verifica positiva al termine dell’incarico.

Il trattamento giuridico ed economico è regolato e stabilito dalle norme legislative e contrattuali vigenti per l’Area della Dirigenza Medica ai sensi vigente CCNL AIOP.

 

Disposizioni finali
1- In ottemperanza all’obbligo di trasparenza e nel rispetto delle indicazioni per la protezione dei dati personali, verranno pubblicati sul sito internet aziendale:
a) la definizione del fabbisogno che caratterizza la struttura in oggetto, sotto il profilo oggettivo e soggettivo;
b) la composizione della Commissione di valutazione;
c) i curricula dei candidati presentatisi al colloquio;
d) la relazione della Commissione di valutazione, contenente anche l’elenco di coloro che non si sono presentati al colloquio;
e) l’atto di conferimento dell’incarico;

2- La Fondazione si riserva, per ragioni organizzative o gestionali, ogni facoltà di disporre la proroga, la sospensione e/o la modifica dei termini del presente avviso, di revocare e/o annullare il presente bando, nonché di non avvalersi dei risultati della selezione e/o di non conferire l’incarico al candidato risultato vincitore;

3- I candidati hanno facoltà di chiedere la restituzione della domanda e della documentazione presentate solo dopo 90 giorni dall’avvenuto conferimento dell’incarico all’esito della descritta procedura; in caso di
mancato ritiro della domanda e dei documenti entro tre anni dall’avvenuto conferimento dell’incarico all’esito della descritta procedura, gli stessi verranno distrutti;

4- La presentazione della domanda comporta l’accettazione incondizionata delle norme contenute nel presente avviso e il consenso al trattamento dei dati personali comunicata con la domanda e la relativa documentazione, ivi compresa la pubblicazione degli stessi nel sito internet di Fondazione, come indicato nel presente bando.

Messina, 06 dicembre 2017
Alberto Fontana
Presidente Fondazione Aurora onlus

 

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